[Intervista] LUCIO MANCA
In occasione della pubblicazione del quarto album solista del bassista e mente del progetto solista eponimo Lucio Manca, abbiamo contattato lo stesso Lucio per parlare un po' di questa interessantissima uscita progressive interamente strumentale e dove finalmente il basso è messo bene in risalto. "Camaleontico" uscirà il 25 gennaio 2025. Buona lettura!
01. Ciao, presenta gli il tuo progetto solista con poche parole.
Ciao ragazzi di MUSIC INTERCEPTOR, grazie per questo spazio. Sono un bassista e compositore sardo. Il mio primo album solista “Everybody Needs An Angel” è un concept album interamente strumentale ed è stato distribuito dall'etichetta austriaca Noisehead Records nel 2013. Nel 2016 esce il mio secondo album solista "An old man's sad Story" e nel 2020 il terzo: "Third outline of a new Beginning". "Camaleontico" è il mio quarto solo album che uscirà il 25 gennaio 2025.
02. Il basso è stato il tuo primo strumento? E ti poniamo una domanda banale: come mai hai scelto proprio il basso?
Come dico sempre a tutti, la scelta del basso elettrico per me è stata un "amore a prima vista". Provengo da una famiglia di musicisti: mio padre, mia sorella e mio fratello hanno sempre suonato la chitarra. Essendo ultimogenito ho sempre considerato mio fratello maggiore un idolo: Mauro. Lui ha collaborato con me per tanti anni in una band chiamata "Bremys" e successivamente ha realizzato anche le chitarre presenti nel mio primo solo album. Mio fratello suonava la chitarra elettrica, ed io sono sempre stato la sua ombra! Nel primo momento in cui presi in mano una chitarra avevo solo 6 anni, e gli chiesi di insegnarmi qualche accordo, ma dopo vari tentativi mi resi conto che non era molto naturale per me ed insistendo sulle singole note del riff di quella canzone ("Smells Like teen Spirit" dei Nirvana) gli dissi: "Posso accompagnarti in questo modo?" e lui mi rispose: "Beh si, pare tu sia nato per suonare il basso!"... E da quel momento continuai a crescere musicalmente e negli anni, esercitandomi ogni giorno e studiando per tante ore questo magnifico strumento per cui pare io sia nato!
03. Pensi che la versione strumentale sia l'ideale per esprimere la tua musica?
La musica strumentale è piena di sfumature e di una profondità non comune, è capace di premiare tutta l'attenzione che gli dedicherai. Riesce ad essere meglio di mille parole.
04. Evidenzia differenze stilistiche tra questo ultimo album e i precedenti.
In tutti gli album ho sempre cercato di mantenere la mia stessa "essenza" ed ho imparato a perfezionarmi musicalmente parlando; credo sia fondamentale comunicare la tua stessa personalità in colori differenti.
05. Come nasce di solito un tuo brano?
Solitamente i brani mi vengono in mente mentre cammino o sono perso nei miei pensieri. Quando arriva l’idea vado subito in studio e inizio a registrare seguendo il flusso, costruendo una canzone a seconda del mio mood.
06. Descrivi chi sei nella vita di tutti i giorni...
Nella vita di tutti i giorni sono un marito, un buon amico e una persona volenterosa che ama la musica e si occupa di social media, networking, organizzazione di concerti, marketing. Guardo al mio bene, a quello della mia famiglia e delle persone che amo. Lavoro e continuo a lottare come musicista, senza compromessi.
07. Quali band hanno giocato un ruolo importante per farti iniziare a suonare e quali ancora ti influenzano?
Potrei senz'altro stilare una lista infinita dei grandi musicisti e bassisti che hanno segnato il mio percorso musicale, ma cercherò di citare solamente i più importanti per me: Philip Glass, Liquid Tension, Dream Theater, Tool, Blotted Science, Brian Bromberg, Billy Sheehan, John 5, Steve Vai. Dal punto di vista compositivo sono molto legato a grandi autori e compositori di musica da film; fra tutti David Lynch e Angelo Badalamenti.
08. Quattro album nel giro di pochi anni! Dove trovi tutta questa ispirazione e quanto ti aiutano i tuoi compagni di band nella realizzazione dei brani?
Suonare e comporre musica resterà sempre una necessità fondamentale ed indispensabile per me e per il benessere della mia anima! Avrei voluto trovare il tempo di registrare molti più album in questi anni. Ho tantissimo materiale pronto ma ho concesso solo i "ritagli" del mio tempo a queste nuove composizioni. Sono attualmente molto impegnato in tanti progetti musicali di diverso genere e preferisco focalizzarmi senza fretta su ogni singolo lavoro e significato. In ogni album che ho realizzato i musicisti sono stati diversi e hanno dato tutti un apporto importante alle mie composizioni.
09. Come immagini il tuo progetto musicale tra dieci anni o più?
Chi vivrà vedrà. Vivo la musica con la stessa passione di quando ero bambino e mi auguro di vivere ancora cento anni, solo per non smettere mai.
10. Il sogno nel cassetto per te?
Il mio sogno nel cassetto si è già avverato: quello di fare musica, di aver scelto di fare una cosa che amo e con persone che stimo.
11. Concludi come vuoi!
Grazie MUSIC INTERCEPTOR per questa intervista e grazie a voi lettori, è stato un vero piacere. Potrete ascoltare il mio nuovo album "Camaleontico" su tutte le piattaforme digitali dal 25 gennaio 2025 e ordinare la copia del nuovo disco direttamente dal sito www.luciomanca.com! Ci vediamo presto live. Stay Rock!
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