[Recensione] LUCIO MANCA "Camaleontico"
Full-length, Independent
(2025)
Lucio Manca è un bassista italiano che ha deciso di intraprendere una carriera solista che potesse valorizzare innanzitutto il suo primo strumento, ovvero il basso elettrico, ma in questo suo quarto album possiamo trovare una vera e propria band che agisce in sinergia con l'estro di questo spettacolare musicista. Da sottolineare che in questo album Lucio suona anche la chitarra, ma questo strumento viene condiviso con Eros Melis, che si è occupato della parte solista.
Che dire del tasso tecnico di questo album? Beh, c'è da rimanere a bocca aperta! Se i primi due brani in tracklist già fanno intravedere di che pasta sono fatti questi queattro musicisti, a mio avviso con l'arrivo del terzo brano, ovvero "Ritegno e Cognizione" la formazione decide di dare davvero libero sfogo al proprio estro e alla propria preparazione. In nemmeno cinque minuti ci sono talmente tante idee che altri musicisti ci avrebbero confezionato un disco intero. Passaggi di basso stupefacenti, chitarre dalle tinte sia rock, che metal, che fusion, batteria ricca di colpi di scena. Il vero progressive metal in questo pezzo sgorga naturale e freschissimo. Non da meno è il brano successivo, "Camaleontico", dove si hanno incursioni anche del prog rock anni Settanta che si fonde con la fusion. Organi hammonfìd che si poggiano su tappeti di doppia cassa, evoluzione sempre costante di tutti gli strumenti, e un riffing di chitarra ficcante, molto metal!
Anche se Lucio Manca ha deciso di affidare a "Moka" il compito di singolo apripista per questo album, io credo che successivamente la band dia il meglio ed è quello di cui vi ho parlato finora. Sicuramente "Moka" è un brano più "semplice", e forse più abbordabile, ma non è di certo il migliore di questo album. Non tanto per demeriti del pezzo in questione, ma perchè i pezzi successivi sono inarrivabili, sino al sigillo finale, giustamente intitolato "Epilogo", in cui la band cerca attraverso il prog metal un'atmosfera avvolgente e quasi mistica.
Un disco del genere è acqua santa per ogni amante del prog, sia parlando di rock che di metal. Da sottolinerare che si è optato per un lavoro strumentale e alla fine ciò è un bene, perchè la sezione strumentale è strabordante e faccio fatica ad immaginare anche un cantato su questi pezzi. Da non lasciarselo sfuggire!
M. Interceptor
Tracklist:
1. Moka (5:25)
2. Onironauta (3:48)
3. Ritegno e Cognizione (4:47)
4. Camaleontico (4:00)
5. Origini (1:31)
6. Epilogo (5:58)
Line-up:
Lucio Manca – Bass and Guitars
Sergey Boykov – Keyboards
Gabriele D'Amico – Drums
Eros Melis – Guest Guitar Solos
Commenti
Posta un commento